Bologna Mixtape
Questa settimana voglio parlarti di moda sostenibile ma anche di quello che è successo al profilo instagram di CHEAP.
Questa settimana voglio parlarti di moda sostenibile. Se parliamo di sostenibilità io non sono un'esperta. Sto cercando di migliorare imparando giorno per giorno a vivere Bologna in modo più sostenibile, ma la difficoltà più grande che sto riscontrando è quella di riuscire a rendere le buone pratiche parte della mia routine. Per esempio, da un paio di anni ho cominciato ad acquistare parte del mio guardaroba nei negozi di seconda mano, ma ci ho messo davvero tanto tempo a trovare i miei punti di riferimento in città! Dal momento che oggi è una cosa molto più diffusa, ho pensato che potrebbe esserti utile una piccola guida ai mercatini di vestiti vintage e second hand che in questi anni ho avuto modo di scoprire. Trovi qui i miei consigli.
Alla fine della newsletter, per la rubrica Il tuo lato B di Bologna, ti parlo di quello che e successo al profilo instagram di CHEAP, il progetto di public art fondato nel 2013 che interviene prevalentemente sul paesaggio urbano e che si occupa di linguaggi contemporanei alla ricerca di un equilibrio tra pratica curatoriale e attivismo.
Bene, sei prontə alla carrellata di eventi?
Conosci il Vintage Kilo Sale? È il più grande pop‑up shop di Vintage al Kilo d’Europa. L’appuntamento è dalle 10 alle 20 all’interno degli spazi del Dumbo dove potrai trovare tantissimi pezzi unici di abbigliamento sia vintage che second hand. A partire dalle 18 il Vinokilo Sound System accompagnerà i tuoi acquisti. L’evento durerà fino a domenica, puoi prenotare qui il tuo ingresso gratuito.
Già che sei al Dumbo fai un salto alla mostra fotografica Genti d’Africa - In viaggio nell’amicizia, 30 anni con Marcello Salera.
Conosci Portanova12? Portanova12 è una galleria che propone artisti che affondano le radici della propria ricerca nel mondo dell'illustrazione, e in quelle pratiche di arte urbana che vanno dal graffiti writing, alla street art e al muralismo. Se non ci sei mai statə puoi rimediare stasera visitando “GIOVA VRTX 7 – 4 – 66”, la mostra di Opiemme. Stasera è l’ultima occasione, non perderla!
Al TPO la seconda preview del Ce l’ho Corto Film Festival dedicata ad alcuni dei temi e dei contenuti della terza edizione che si terrà dal 24 al 27 di cui ti parlerò meglio nella prossima newsletter. L’appuntamento è a partire dalle 20. Dalle 22.00 Dj set House of Ragù + visuals by Burly. Consiglio spassionato: se non vuoi fare tre ore di fila vacci presto!
Al Freakout Club, il piccolo club underground situato in via Emilio Zago 7/c, ti aspetta il Mint Sound Escape Vol. XXIX. L’ingresso costa 8 euro, puoi prenotare qui. Ricordati la tua tessera AICS.
A partire dalle 10 appuntamento con il Vintage Kilo Sale all’interno degli spazi del Dumbo dove potrai trovare tantissimi pezzi unici di abbigliamento sia vintage che second hand. Oggi il programma prevede anche il talk e il workshop con Dress The Change / Come prendersi cura di scarpe, giacche, cinture e borse in pelle (puoi prenotare qui).
Dal 2 al 5 dicembre torna in presenza, per la sua quindicesima edizione, il festival internazionale di fumetto BilBOlbul. Del festival ti parlerò meglio più avanti, intanto ti segnalo l’inaugurazione di "GIORNI FELICI" la mostra personale di ZUZU presso Squadro, un laboratorio di sperimentazioni grafiche fondato sull’equilibrio di due attività complementari, quella di stamperia d'arte e quella espositiva. Si trova in via Nazario Sauro 27.
Passiamo alla musica. Stasera ti consiglio di fare tappa al TANK - serbatoio culturale per una serata dubstep a cura di 𝗗𝗨𝗕 𝗘𝗡𝗚𝗜𝗡𝗘 e dj 𝗝𝗮𝗵𝗽𝗮𝘄𝗮. L’appuntamento è a partire dalle 22 in via Emilio Zago 14. L’ingresso costa 10 euro ed è riservato ai tesserati AICS.
Grazie a Enzo di Polaroid Blog mi è venuto in mente che non ti avevo ancora parlato del Covo. Il Covo nasce negli anni ‘80 in viale Zagabria come rifugio per i diseredati del rock. Il Casalone, si chiamava così nizialmente, era allestito nel solaio di un asilo comunale ed era sostanzialmente uno spazio libero alle contaminazioni dei suoi frequentatori. Non solo concerti e dj set, ma anche mostre e incontri letterari per alimentare e diffondere il fermento culturale che negli anni a venire ha reso Bologna una meta ambita per creativi e studenti. Con il sopraggiungere dei Novanta il Casalone è ormai una realtà consolidata: si trasferisce al piano inferiore dell’edificio, più accogliente, e diventa il Covo come lo conosciamo noi. Stasera oltre al live di KOKO, autrice, cantante e bassista dei Be Forest, ci troverai anche Enzo che in occasione dei festeggiamenti per i vent’anni del suo programma alla radio metterà su un po’ di dischi.
A partire dalle 10 appuntamento con il Vintage Kilo Sale all’interno degli spazi del Dumbo. Per quanto riguarda il programma di oggi ti segnalo alle 15.00 il talk con gli EQUI-LIBRISTI, un’associazione che cerca libri destinati al macero, li recupera gratuitamente a domicilio (nelle province presidiate) e li rimette gratuitamente in circolo. Al Vintage Kilo Sale è presente anche il loro stand di libri usati a 5 euro al kg. Alle 19.00 invece Vinokilo Documentary Night con la proiezione del documentario “INTRECCI ETICI” La rivoluzione della moda sostenibile in Italia (puoi prenotare qui).
Continuiamo a parlare di moda sostenibile spostandoci all’interno del concept store Vintage in the Garden (che trovi nella guida ai negozi vintage e second hand a Bologna) che questa settimana ha festeggiato il suo compleanno. A conclsuione dela settimana di eventi ti porterà indietro nel tempo alla riscoperta del popolo Vichingo. Lettura dei tarocchi di Marsiglia e lettura delle rune (gratuita su prenotazione) compresa.
Fino al 28 novembre sei intempo per visitare gratuitamente Foto/Industria, il festival che raccoglie il meglio della fotografia che indaga l’industria e il lavoro. Il tema di questa V edizione, curata da Francesco Zanot è FOOD. In fondo a una delle newsletter passati trovi la piccola guida alle mostre da non perdere. Comunque se hai solo il weekend a disposizione ti consiglio di prediligere quelle in cui si può prenotare come Laboratory of forms di Jan Groover al MAMbo.
Qui ti lascio anche il link alla mini guida alle mostre che ti consiglio di vedere questo mese, magari trovi qualche spunto interessante.
Il tuo lato B di Bologna è la rubrica che ogni settimana racconta la città dal tuo punto di vista.
Questa settimana è iniziata malissimo: mercoledì Instagram ha deciso di eliminare il profilo di CHEAP presumibilmente* per aver violato le linee guida sul nudo (*i capezzoli erano pixeleti quindi non sono ancora certe le motivazioni) pubblicando le foto dell’ultima campagna HER NAME IS REVOLUTION realizzata per ERT / Teatro Nazionale in collaborazione con la fotografa Rebecca Momoli (te ne ho parlato nella newsletter del 1 ottobre). I corpi non eroticizzati delle donne sono un problema nella loro dimensione di corpi politici, scrive CHEAP. Infatti la censura online di instagram è stata preceduta dalla censura in strada: qualche settimana fa qualcuno ha crossato alcuni poster come puoi vedere nell’immagine qui sotto.
Foto di @mariannina_86 e @anna_danniballe
Niente di nuovo purtroppo, è già successo con i lavori di altr* artist* che hanno lavorato con CHEAP – Vinz Feel Free, Miss Me, School of Feminism – che hanno utilizzato l’elemento del nudo per parlare di liberazione dei corpi, autodeterminazione, desiderio queer, lotte femministe, aggiunge CHEAP.
Se ti va di supportare il progetto puoi farlo seguendo il nuovo profilo @cheappublicart e seguire le istruzioni specificate qui.
E anche per questa settimana è tutto! Fammi sapere se questi consigli ti sono stati utili rispondendo a questa mail o taggando @illatobdibologna nelle tue storie di Instagram mentre sei in giro per la città o agli eventi che ti ho consigliato 🍑